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Tradizionale Festa annuale con Assemblea di Assostampa Reggiana “Gino Bedeschi”

Giornalisti di redazioni e uffici diversi, colleghi, amici si sono ritrovati insieme alle proprie famiglie per la Festa annuale con Assemblea dell’Associazione Provinciale Stampa Reggiana “Gino Bedeschi”, una tradizione viva, lieta, partecipata che prosegue dal 1961 (unica sospensione nel 2020 a causa della pandemia) secondo la volontà del fondatore Gino Bedeschi. Quest’anno la cerimonia si è svolta domenica 21 aprile nel teatro della parrocchia di Sant’Agostino a Reggio Emilia e, come di consueto, ha visto la consegna dei premi di studio a bambini e ragazzi figli di giornaliste e giornalisti iscritti all’Associazione, il conferimento di altri significativi riconoscimenti e l’approvazione della relazione di bilancio.

L’incontro è stato aperto da Giuseppe Adriano Rossi, presidente di Assostampa Reggiana, che ha ricordato “il costante impegno dell’associazione per la formazione professionale dei colleghi giornalisti, in sinergia con l’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia-Romagna, e a sostegno di varie iniziative sociali e comunitarie”. Tra queste, il Premio giornalistico per la comunicazione sociale intitolato a Mario Paolo Guidetti (colonna di Assostampa “Gino Bedeschi” e tesoriere dell’OdG regionale scomparso nel gennaio 2021) giunto alla terza edizione. I riconoscimenti sono stati consegnati da rappresentanti istituzionali insieme ai familiari di Guidetti a tre colleghi che si sono distinti “nella valorizzazione di tematiche inerenti ai diritti dei più deboli, la salvaguardia dell’ambiente e la tutela dalla professione giornalistica, vale a dire le giuste battaglie a cui ha dedicato la propria vita il compianto Mario Paolo”. Vincitori i giornalisti Paolo Pergolizzi, Isabella Trovato e Tiziano Soresina (in calce le motivazioni complete dei premi).

Fulcro dell’Assemblea 2024 è stata la tavola rotonda “sugli impatti dell’avvento dell’intelligenza artificiale sul mondo del giornalismo e in generale sulle dinamiche educative e professionali: un tema di grande interesse anche per i ragazzi presenti in sala, in vista delle loro scelte di studio e di percorsi lavorativi”. La conversazione – intitolata Formarsi ed informarsi ai tempi dell’Intelligenza Artificiale e coordinata dal segretario dell’Assostampa Matteo Iori – ha messo a confronto le opinioni di Silvestro Ramunno (presidente dell’Ordine dei Giornalisti Emilia-Romagna), Umberto Nizzoli (professore, psicologo clinico e psicoterapeuta reggiano specializzato in problematiche giovanili) e Francesco Buzzoni (formatore e manager esperto di innovazione tecnologica). Ne è scaturito un dibattito “vivace e ricco di spunti, senza posizioni preconcette e con uno sguardo cautamente ottimista sui benefici che l’IA e in generale le nuove tecnologie potranno sempre più apportare alla nostra vita e al nostro lavoro, se l’intelligenza umana saprà indirizzarle in maniera adeguata”.

C’è poi stata la consegna dei premi di studio a bambini e ragazzi impegnati con profitto nel proprio percorso scolastico: “particolarmente significativo e toccante il momento della consegna del premio speciale per la categoria laureati, giunto alla quarta edizione, nato su generosa iniziativa del collega Giacomo Scillia e della sua famiglia per onorare la memoria della consorte Elisabetta Fornaciari, in piena sintonia con lo spirito del fondatore Gino Bedeschi”.

L’assemblea dei soci ha infine approvato all’unanimità la relazione di bilancio letta dal presidente del collegio dei revisori Fabio Zani. Nel corso di una celebrazione eucaristica svoltasi in mattinata sempre a Sant’Agostino, era stata fatta memoria dei colleghi giornalisti defunti che hanno svolto con competenza, professionalità e rigore il ruolo di operatori dell’informazione.

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Elenco dei bimbi e ragazzi premiati per il rendimento scolastico nell’anno 2022-23:

Premio Gino Bedeschi per le Scuole primarie: Arlotti Samuele, Bonacini Elisabetta, Borghi Gabriele, Borghi Irene, Iori Luca, Lufrano Francesca.
Scuole secondarie 1° grado: Baroncini Virginia, Bonacini Susanna, Borghi Davide, Gelmini Simone, Pellacani Giulia, Sciaboni Joel Antonio Nasir, Tincani Chiara, Zambrano Giovanni Maria, Zelioli Nicolò, Zucchetti Riccardo.
Scuole secondarie 2° grado: Attolini Francesco Maria, Baroncini Gaia, Bechelli Marco, Bertozzi Rebecca, Bertozzi Riccardo, Gelmini Samuel, Pellacani Lucia, Tincani Gabriele, Zambrano Gabriele, Zambrano Maria Lucrezia.
Premio esame di Stato (maturità): Zambrano Samuele.
Premio Speciale Elisabetta Fornaciari per i laureati magistrali nell’anno 2023: Bergianti Lisa, Bechelli Lorenzo.

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Elenco e motivazioni dei riconoscimenti della terza edizione del Premio giornalistico per la comunicazione sociale intitolato a Mario Paolo Guidetti:

Paolo Pergolizzi per la categoria diritti dei più deboli, inclusione nello sport e giustizia sociale con la seguente motivazione: “Il giornalista Paolo Pergolizzi descrive in un reportage corredato da opportune fotografie pubblicato sul giornale on line Reggio Sera la drammatica situazione quotidiana di quelli che lui definisce I disperati della stazione. Lo fa in maniera sobria ed efficace senza indulgere a toni compassionevoli. Inoltre presenta in modo esauriente l’attività promossa dall’associazione La nuova luce sia attraverso la testimonianza della presidente Maria Diletto, sia documentando sul luogo quanto viene svolto”.
Isabella Trovato per la categoria salvaguardia dell’ambiente e delle risorse naturali con la seguente motivazione: “Per avere trattato, tra i numerosi temi di interesse della sua lunga attività giornalistica, anche la difesa dell’ambiente e la nuova progettazione della mobilità, legata all’innovativo concetto di sostenibilità territoriale e orientato verso una nuova modalità. Stampa Reggiana, Trasporti e città green, Quale futuro per la mobilità urbana a Reggio Emilia? 2024”.
Tiziano Soresina per la categoria tutela della professione giornalistica con la seguente motivazione: “Per avere sempre difeso, in tutta la sua carriera di giornalista, i temi della libertà della professione dai vincoli del potere e della criminalità organizzata. Per il suo strenuo e costante impegno antimafia documentato attraverso le sue inchieste e le sue pubblicazioni”.