Magazine d'informazione

Sempre più attivo il Servizio Tutela Legale di AIRF a difesa delle immagini. Per affinare la sinergia tra Odg e fotogiornalisti servirebbe un Gruppo di lavoro dedicato. I cambiamenti possono generare opportunità ma anche rischi, comunque devono essere rispettosi delle regole

Andrea Pattaro fa parte del Consiglio Direttivo e cura le pubbliche relazioni di AIRF – Associazione Italiana Reporter Fotografi. È veneziano, fotografo professionista, giornalista pubblicista. Nello scorso mandato dell’Odg, ha fatto parte del Consiglio nazionale e del Gruppo di lavoro “Giornalismi” del Cnog. È fiero delle iniziative di AIRF, del trend positivo del Servizio Tutela Legale dedicato a fotografi e salvaguardia delle immagini, ma non nasconde preoccupazione per la condizione “fragile” di molti colleghi nell’attuale...

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Martiri di carta di Pierluigi Roesler Franz ed Enrico Serventi Longhi. La storia dei 264 giornalisti italiani morti nel corso della Prima Guerra mondiale. Trentuno erano emiliano-romagnoli

Alberto Bani di Forlì, Gino Barbieri di Cesena, Pietro Bartoletti di Cesena, Cesare Bonola di Bologna, Mario Borghi di Reggio Emilia, Eligio Cacciaguerra di San Carlo di Cesena, Giovanni Capri di Bologna, Athos Casarini di Bologna, Carlo Cassan di Rimini, Pico Cavalieri di Ferrara, Giacomo Crollalanza di Piacenza, Antonio Fantini di Cesena, Garibaldi Franceschi di Modena, Domenico Giordani di Budrio (Bologna), Edgardo Macrelli di Sarsina (Forlì), Germano Manini di Consandolo, frazione di Argenta (Ferrara), Achille Mazzoni di Forlì,...

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Lavoro giornalistico, identità professionale, precarietà. Il futuro è dei freelance? Quali profili, diritti, tutele è necessario mettere in campo? Il presidente dell’Odg regionale Giovanni Rossi riflette sullo stato della categoria e sui “nodi critici” del lavoro autonomo

L’analisi del Presidente Giovanni Rossi è uscita in occasione della giornata dedicata all’informazione e al lavoro autonomo nel settore giornalistico, che si è svolta a Bologna il 19 giugno. Una sorta di “freelance day” che ha stimolato riflessioni propositive dei vertici nazionali e regionali dei nostri organismi di categoria (Ordine, Sindacato, Inpgi, Casagit) presenti agli appuntamenti bolognesi: un corso Fpc dell’Ordine e l’Assemblea lavoro autonomo di Aser.

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Osservatorio regionale sulla professione. Referente è la consigliera dell’Odg Emilia Vitulano, impegnata nel monitoraggio delle minacce ai colleghi. Per segnalazioni osservatorio@odg.bo.it

Il Consiglio dell’Ordine dei giornalisti dell’Emilia-Romagna ha deciso la costituzione di un OSSERVATORIO REGIONALE SULLA PROFESSIONE e ha deliberato che la consigliera Emilia Vitulano ne sia la referente. Questo l’indirizzo mail per eventuali segnalazioni: osservatorio@odg.bo.it. Che quella del giornalista sia una professione sottoposta a pressioni e minacce è vero anche adesso, anche in Italia, anche in Emilia-Romagna. I dati 2017 dell’Osservatorio Ossigeno per l’informazione dicono che nella nostra regione...

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La Rete è una grande risorsa etica: il giornalista digitale può essere uno “stinco di santo”. In un libro-manuale insolito e accattivante Mariagrazia Villa indica 27 virtù fondamentali per comunicare in modo etico e corretto

È architetto e giornalista Mariagrazia Villa. Per vent’anni si è occupata di cultura per Gazzetta di Parma e altre testate della sua città. Poi ha continuato a scrivere come freelance per quotidiani e periodici ed è stata copywriter del Gruppo Barilla. Attualmente insegna Etica dei media all’Università IUSVE di Venezia-Verona e si occupa di comunicazione sociale. Con Dario Flaccovio Editore ha pubblicato il manuale pratico di etica della comunicazione online Il giornalista digitale è uno stinco di santo. 27 virtù da conoscere per...

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È scomparso Oddone “Dodo” Nordio, prestigiosa firma dello sport al Resto del Carlino. Il ricordo vivo, commosso, partecipato di Lorenzo Sani, amico e collega affezionato, consigliere dell’Odg Emilia-Romagna

Magro come un chiodo, affilato come le sue battute che sapevano sempre spiazzarti. Oddone Nordio era semplicemente Dodo, per noi dell’ultima redazione sportiva nazionale del Carlino, prima dell’avvento dirompente delle sinergie, prima del Quotidiano Nazionale, degli accorpamenti degli uffici, delle economie di scala, della prevalenza degli amministrativi sulle redazioni, prima della tomba più paradossale che si potesse inventare, se guardiamo alle relazioni interpersonali: gli open space.

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