Magazine d'informazione

Servono deontologia, responsabilità e preparazione culturale. È una sfida molto dura, ma si può vincere se Odg e Fnsi sono al fianco dei giornalisti

Storico giornalista del Tg3, socio fondatore di “Articolo 21” per la difesa della libertà di stampa, presidente e direttore responsabile di “Libera informazione” (costola di “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”), Santo Della Volpe è autore di numerose pubblicazioni sui temi della lotta alle mafie, ha alle spalle un lungo percorso di impegno professionale, sociale, culturale e da quest’anno è presidente della Federazione nazionale della stampa italiana.

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Le minacce ai giornalisti indeboliscono la democrazia

La rappresentanza serba dell’Osce (Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa), con il sostegno del rappresentante Osce per la libertà dei media, ha organizzato una conferenza di due giorni (26 e 27 marzo) a Belgrado sulla tutela della sicurezza e dell’integrità dei giornalisti nei paesi dell’Osce. “Dopo l’assalto terroristico a Charlie Hebdo non è più tempo di parlare accademicamente della necessità di proteggere attivamente la sicurezza dei giornalisti, è tempo di agire. In ogni Paese occorrono misure concrete”....

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21 marzo 2015. Papa Francesco e don Ciotti: una vigorosa pastorale mediatica

Nel 2014 erano insieme in terra romana Papa Francesco e don Luigi Ciotti, in occasione della Giornata della memoria e dell’impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie. Quest’anno sono stati insieme idealmente. Il carismatico don Ciotti era a Bologna con 200mila persone per dare vita alla XX Giornata della memoria, il battagliero e misericordioso Pontefice a Napoli, fra la gente del difficile quartiere di Scampia. Ma l’obiettivo era lo stesso: combattere le mafie, il malaffare, la corruzione e soprattutto scuotere...

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No alla mancanza di rispetto e alle speculazioni. La deontologia vale per tutti

Dissimulare la propria identità per estorcere delle dichiarazioni a chi ti sta di fronte non è certo un bell’esempio di giornalismo. Né dal punto di vista deontologico, né, tantomeno, dal punto di vista etico. È un concetto espresso con estrema chiarezza anche dal nostro Presidente nazionale Enzo Iacopino, che ha condannato senza mezzi termini il falso scoop realizzato nei confessionali da un noto quotidiano nazionale. Offendere la coscienza, l’intimità profonda di tantissime persone, speculando su un sacramento come la confessione,...

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Legalità = corresponsabilità. Per don Luigi Ciotti nessuno può tirarsi indietro

“La lotta alle mafie non si può delegare solo alle forze dell’ordine e ai magistrati”. Lo hanno sottolineato don Luigi Ciotti e il giudice antimafia Antonino Di Matteo durante la cerimonia per il conferimento della cittadinanza onoraria al magistrato palermitano, che si è svolta il 2 marzo a Modena (uno dei “100 passi” che precedono la Giornata in memoria di tutte le vittime di mafia, organizzata da Libera il 21 marzo a Bologna). Un’occasione importante per la città emiliana. Un “passo” in più nel lungo e difficile cammino verso...

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Colleghi, stiamo uniti! Le mosche bianche sono il bersaglio delle mafie

Lirio Abbate lavora per L’Espresso, è uno degli osservatori di Ossigeno, è nella “top dei 100 eroi dell’informazione nel mondo” di Reporters sans frontières, Index on Censorship di Londra lo indica fra le 17 persone che in tutto il globo lottano per la libertà di espressione. Vive sotto scorta dal 2007, ma continua a fare giornalismo investigativo con coraggio, entusiasmo, determinazione. Non si lascia piegare dalle intimidazioni perché come professionista dell’informazione ritiene di avere una “responsabilità sociale”.

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