Magazine d'informazione

La sanità fa share ma le notizie devono essere date correttamente. Non c’è bisogno di specializzazione, servono soltanto prudenza e chiarezza

“Il rapporto tra informazione e sanità è complicato. È un rapporto sbilanciato perché chi ascolta non ha gli strumenti per capire quanto sia fondato quello che gli viene detto”. Parte di qui l’analisi disincantata di Giancarlo Pizza, presidente dell’Ordine dei medici di Bologna, intervistato a margine del seminario Fpc Comunicare la sanità (4 maggio a Bologna). Un incontro ricco di stimoli e spunti di riflessione, con contributi di interesse (Fabrizio Binacchi, Alessandro Malpelo, Michele Cassetta, Claudio Santini e lo stesso Pizza)...

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Occorre una nuova idea di deontologia. Il dovere non basta, serve più responsabilità. La Mediaetica può restituire dignità alla professione

Padre Francesco Occhetta s.i. è giornalista professionista e scrittore di Civiltà Cattolica. Dopo la laurea in Giurisprudenza all’Università statale di Milano (con una tesi in diritto canonico su Le Costituzioni della Compagnia di Gesù e la revisione del loro diritto interno), nel 1996 è entrato nella Compagnia di Gesù. La forte inclinazione all’impegno sociale e lo “spirito gesuita” lo hanno poi guidato in un lungo percorso di studio e attività civile.

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Scrivo solo di ciò che vedo

Al corso Le vite degli altri. L’informazione sociale alla prova delle carte deontologiche (16 aprile a Piacenza) l’intervento di Domenico Quirico è stato molto apprezzato dai colleghi. Nella sua testimonianza l’inviato della Stampa ha dato una chiave di lettura del giornalismo che forse qualcuno riterrà fuori moda, non percorribile nel contesto attuale. Ma che Quirico ha definito – almeno per lui – l’unica forma di giornalismo possibile. In alcuni passaggi del suo intervento ha sostenuto che il giornalismo è esclusivamente...

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L’etica della professione non è un concetto astratto. Bisogna riflettere su doveri e responsabilità dei giornalisti: la Mediaetica è una nuova frontiera

È nato a Roma Giuseppe (Beppe) Giulietti. Le scuole elementari le ha fatte a Napoli, le medie e il liceo classico a Venezia, l’Università a Roma dove si è laureato in Storia delle religioni con una tesi sugli anabattisti, poiché “già allora provava un’irresistibile attrazione per gli eretici, gli irregolari e per tutti quelli che diffidano dei dogmi e delle sante o laiche inquisizioni”. È stato giornalista Rai, ha svolto attività nella Federazione nazionale della stampa e come parlamentare. Da sempre è impegnato nella difesa di...

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Serve più verità. Bisogna consolidare i principi etici della professione. I codici deontologici non bastano, la Mediaetica è una possibilità

Ha lavorato più di 40 anni in televisione (Rai e Telemontecarlo). Ama la cronaca, le inchieste, il lavoro di desk ma si è occupato anche di programmi, cinema, fiction. Andrea Melodia è presidente nazionale dell’Unione Cattolica Stampa Italiana (Ucsi) e direttore del trimestrale DESK. Si dedica con impegno alla formazione dei giornalisti e in generale di chi lavora nel settore dell’informazione. Da tempo riflette sulla riforma necessaria al servizio pubblico della comunicazione.

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I pareri di opinionisti e politici prevalgono sui fatti. Tutti dobbiamo farci delle domande e essere curiosi

Elia Minari è il coordinatore di Cortocircuito, associazione culturale antimafia di Reggio Emilia, formata da studenti universitari. Cortocircuito è nata nel 2009 come web-tv e giornale studentesco indipendente. La video-inchiesta La ‘ndrangheta di casa nostra. Radici in terra emiliana, di cui Elia Minari è regista, è stata anche proiettata in tribunale dal Pm Mescolini della Direzione Distrettuale Antimafia di Bologna. Lo scorso novembre Elia Minari, studente di giurisprudenza, è stato premiato dal presidente del Senato Pietro...

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